siusa
siusa

SIUSA | Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche

“Il Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, noto con l’acronimo SIUSA, si propone come punto di accesso primario per la consultazione e la ricerca del patrimonio archivistico non statale, pubblico e privato, conservato al di fuori degli Archivi di Stato.

In esso sono descritti: i complessi archivistici con le loro articolazioni; i soggetti (enti, persone e famiglie) che hanno prodotto la documentazione nello svolgimento della loro attività; i soggetti che conservano gli archivi.

Sono inoltre presenti schede di carattere generale che forniscono informazioni storiche, istituzionali ed archivistiche utili per la comprensione del contesto.

Per una definizione più puntuale degli elementi descrittivi si rinvia al progetto Ontologie archivistiche

Fanno parte del SIUSA anche alcuni Percorsi tematici, che valorizzano progetti varati dalla Direzione generale per gli archivi sull’intero territorio nazionale, d’intesa con le Soprintendenze archivistiche, con criteri di uniformità.

Infine sono ospitati in SIUSA Progetti di descrizione di archivi non statali, frutto di collaborazione tra soggetti istituzionali diversi.

È possibile effettuare ricerche in tre modalità.
La ricerca semplice restituisce le occorrenze nelle quali si trovi la parola o le parole prescelte (lette come stringa testuale); la ricerca guidata consente di selezionare le informazioni a partire da indici generali dei complessi archivistici, dei soggetti che li hanno prodotti (soggetti produttori) e di quelli che li conservano (soggetti conservatori), con possibilità di raffinamento; la ricerca avanzata, pensata per coloro che possiedono chiavi di interrogazione precise e puntuali, permette di intrecciare dati relativi ai diversi elementi del sistema, e di scegliere la modalità di restituzione delle informazioni.”

 

Progetti aderenti al SIUSA

  Archivi storici delle chiese venete

Censimento degli archivi inquisitoriali in Italia

Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900

Visita il sito